20 settembre 2005

mamma mia, che impressione...

esco dopo un'ora e tutto ignudo, avvolto in un cencio, mi portano in giro per i corridoi di questo posto grande dove tutte le luci sono accese (poi ho capito che quando sono spente le finestre si accendono delle bolle luminose che mi danno anche un poco fastidio). Su una culla a rotelle mentre fluttuo in mezzo a questo silenzio mi si avvicinano umani con una faccia ebete che già mi preoccupo. C'è un figuro detto "lo zio Miki" che evidentemente non ha mai visto un neonato e che mentre mi guarda ha stampato in faccia un sorriso che pare abbia vinto la lotteria...mi inquieta, non mi toglie gli occhi di dosso! e poi c'è nonno Mario (dopo vi spiego cosa sono i nonni). Lui è me da grande, o meglio io sono lui da piccolo, insomma, abbiamo lo stesso nasino (anche mia mamma ce l'ha, anche mio babbo ma il suo è diverso). Vicino c'è nonna Flavia che ha gli occhiali e siccome pare commossa (commosso è quando a uno gli si innaffia lo sguardo) pare commossa, dicevo, e si rimette a posto gli occhiali. Quella che non sta mai ferma e ha un occhio bionico che ogni tanto fa clic è nonna Luciana. E fanno 3. Ma i nonni non erano 4? Già mi appresto a protestare con l'organizzatore ma mi tranquillizzano ... nonno Silvano sta a casa con il vecchio Oliver (ma sì...il maltese centenario che pare un peluche. Lui e Chico, il micio sgarruppato, sono esseri non umani ma che vivono con gli umani come se fossero umani...un giorno li devo vedere perchè è curiosa sta cosa!)
Quattro nonni. Wow, questi me li spupazzo io! So che servono quando mamma e papà stanno nervosi o vanno in posti dove io non posso andare.
Comunque adesso ho sonno e chiedo espressamente di essere vestito e andare al nido!